18 settembre 2020

Segnalazione "Manticora" di Valentina Piazza




Titolo: Manticora - Vendetta di ghiaccio
Autore: Valentina Piazza
Uscita: 18 settembre 2020
Self publishing
Autoconclusivo.
Genere: romantic suspense
Prezzo: 1.90€

Trama:

Vasil’ko Volkov, detto Manticora, è il sicario più letale di tutta la Russia, un uomo che può resistere a ogni cosa, un lupo solitario che non teme né il freddo né le privazioni.

Cora era una brava ragazza, ma non lo è più, ora il suo cuore vuole solo la vendetta. L’anima della giovane, un tempo pura come la neve, è stata avvelenata dalla distruzione della sua famiglia e urla di rabbia e dolore.
Fuggita a Noril’sk in cerca di Volkov, unirà la sua vita a quella del lupo, ma presto si scoprirà legata a quest’uomo forte e imprevedibile. Spinti allo stremo delle forze, immersi nei ghiacci siberiani, Vasil’ko e Corsa mischieranno i corpi e i destini, fino a sovvertire la loro stessa natura.

L’amore che legherà Vasil’ko a Cora dovrà essere più forte della trappola infernale in cui sono obbligati a vivere, più tenace della vendetta e più potente dei nemici che saranno costretti ad affrontare.


Estratto:
Tornai sui miei passi, fino a entrare nella camera di Vasil’ko, schiusi l’uscio e mi avvicinai al suo letto.
Dormiva profondamente, non aveva chiuso le tende né serrato gli scuri, e la stessa luce che riluceva in cucina brillava nella stanza.
Mi avvicinai ancora, silenziosa come un serpente, il coltello in mano.
Era bello il mio Vasil’ko, steso tra le coperte, la pelle celata solo da una maglia scura. Mio, mi piaceva come suonava… Chissà se anche lui si sentiva così quando diceva che ero la sua bambina.
Osservai il viso ombreggiato dalla barba e i capelli troppo lunghi che avrei voluto toccare.
Avvicinai il coltello alla sua gola. «Sei morto, caro Vasil’ko» gli sussurrai all’orecchio e vidi gli occhi grigi da lupo aprirsi di scatto.
Ridacchiai.
«Ho vinto io, stanotte.» Con le labbra sfiorai il lobo delicato e vidi il suo sguardo incupirsi, provò ad alzarsi ma non scostai la lama.
«Hai vinto tu, bambina...»
Ridacchiai di nuovo poi, dopo aver spostato l’arma, con la punta della lingua accarezzai il suo collo, proprio dove spiccava un segno rosso.
Ebbi il piacere di sentirlo trattenere il fiato, restava lì sdraiato anche se non era più sotto minaccia e fui tentata di assaggiarlo di nuovo.
I capelli mi ricadevano di fronte agli occhi e lui allungò una mano, scostandoli.
«Insolita...»
Sorrisi, non l’aveva detto con accusa o ironia, ma con affetto. In quelle poche sillabe erano racchiuse molte parole non dette.
«Ho capito perché lo hai fatto. Ora non temo più questo freddo assurdo» sussurrai. Studiavo il suo viso, registrandone i particolari: la piccola cicatrice vicino allo zigomo sinistro, il minuscolo neo sopra al sopracciglio destro, le pagliuzze scure che danzavano nelle iridi. Memorizzai ogni cosa.
«Ce la faremo» mormorai.


Biografia autrice:
Valentina Piazza ha 34 anni, è nata il 4 giugno 1986 a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Si è laureata all’Università degli Studi di Milano, indirizzo Lettere moderne, con una tesi riguardante la storia dell’Inquisizione. Ha lavorato come insegnante di scuola dell’infanzia e come commessa in libreria per alcuni anni. Attualmente vive in provincia di Genova, è sposata e ha due bellissime bambine di sei e quattro anni, da qualche tempo è mamma a tempo pieno e collabora con un blog: “Romance non stop” per cui scrive recensioni. Ha moltissimi interessi tra cui il disegno, la fotografia e la scrittura. Ha pubblicato per la Literary Romance “Il canto degli abissi”; per Panesi Edizioni “Il castello dei desideri” invece autopubblicati: “Raccontami della Scozia”, “Tesoro di Scozia”, “Lo scozzese dei miei sogni”, “L’anima della spada”, “nel cuore del vichingo” e “L’arciere dello Shropshire”. Ha partecipato con il racconto “Meraviglioso amore” alla raccolta natale rosso amore. Pubblicato a marzo 2020: “Le possibilità sospese”, edito Harper Collins (collana Elit).
Self Publishing 2020: “La scelta dell’angelo”, “Cherry Night”.

Nessun commento:

Posta un commento