Titolo: Dark Wings
Autrice: Krisha Skies
Editore: Horti di Giano
Genere: Fantasy
Trama:
Precaria è la pace che da una ventina d'anni perdura tra la Repubblica di Azra, terra della Gente Alata, e le città-Stato della federazione del Patto Meridionale, abitate da esseri umani. La giovane universitaria Lyan Alba decide di trasferirsi nella Città Bianca, capitale di Azra, dove vive già suo padre, interprete presso l’ambasciata. Scopre presto a sue spese, tuttavia, che laggiù la vita per i pochi esseri umani presenti non è affatto facile. Due culture così diverse difficilmente possono coesistere. Le discriminazioni razziali e un conflitto nelle vicine terre dei coloni umani gettano un’ombra sulla permanenza di Lyan, che però è intenzionata a restare. Lei è lì per rintracciare un giovane Alato, conosciuto anni prima, rimasto nel suo cuore. Ma un'altra ingombrante presenza turba le sue emozioni, nonostante i pregiudizi. Sentimenti contrastanti, condizionati dal destino, la porranno di fronte a una scelta che, malgrado le apparenze, si rivelerà la più difficile della sua vita: volare o cadere… Dark Wings è il primo volume della saga del "Ciclo delle Ali Oscure".
Cari lettori, oggi vi parlo di un romanzo fantasy: "Dark wings" di Krisha Skies, edito Horti di Giano.
La storia è ambientata in un mondo suddiviso tra umani e alati, cioè persone che hanno le ali. Lyan è una giovane ragazza che da sempre è attratta dagli alati, tanto da trasferirsi con il padre nella città che appunto è popolata da loro. Lei si è sempre sentita un po' fuori posto nella sua città natale, ma nella Città Bianca inizia a frequentare dei ragazzi che fanno parte dell'ordine delle Ali nere. Tra questi ragazzi c'è Azalel.
Tra Lyan e Azalel il rapporto è gelido, distaccato. Lui la osserva, la studia, ma al tempo stesso la tiene distante.
Nel frattempo i rapporti tra umani e alati diventano conflittuali e la tregua che anni prima era stata raggiunta sembra giungere al termine.
Ho adorato leggere questo romanzo; lo stile dell'autrice è scorrevole e ammaliante. La storia tra Lyan e Azalel non potrebbe essere più perfetta e sbagliata al tempo stesso. Un'umana e un alato, un rapporto contro natura, non visto bene dalle rispettive genti. È anche per questo che per i nostri protagonisti ammettere le loro sensazioni è alquanto difficile. La paura di essere rifiutati, di farsi male, è radicata in loro. Ma c'è molto di più dietro, segreti che prima o poi quando verranno svelati sconvolgeranno la loro vita.
Nonostante si tratti di un fantasy, entrare in empatia con i personaggi è stato facile. La loro caratterizzazione è ben fatta, così come quella dei personaggi secondari che hanno un ruolo importante nello svolgimento degli eventi.
Non mancano colpi di scena e rivelazioni che lasciano stupiti.
Non vi dico altro per non fare spoiler, ma vi consiglio di leggerlo e abbandonarvi alle sensazioni che questo romanzo suscita: timore, stupore, fiducia, paura e tanto altro ancora.
Buona lettura!
Voto 5 stelle
Nessun commento:
Posta un commento