Cari lettori, oggi vi parlo del romanzo d'esordio di Jessica Teti: “Ambra”.
Eleonora è poco più di un'adolescente quando lascia il suo paese natale per trasferirsi a Londra. La motivazione ufficiale è la rottura con Andrea, ma in realtà c'è molto di più: Eleonora è incinta. Andrea non sa di questa gravidanza finché sei anni dopo Eleonora rientra in Italia con la piccola Ambra ed il suo coinquilino Michael. I segreti verranno finalmente svelati e la vita che Eleonora e Ambra avevano costruito fino a quel momento verrà totalmente rivoluzionata.
Come avevo già anticipato, questo è il primo romanzo dell'autrice. Il suo stile è scorrevole, ma alternato da parti che rallentano un po' la lettura come, ad esempio, alcuni dialoghi, freddi e meccanici, che invece avrei preferito più avvolgenti e spontanei. L'editing è un po' debole, ma la trama è davvero bella.
I personaggi sono ben delineati, ma mi ha lasciata perplessa la caratterizzazione di Andrea. Alcuni suoi atteggiamenti collidono tra loro.
Ambra è stato in assoluto il mio personaggio preferito. Ho adorato la sua naturalezza, il suo essere matura e consapevole nonostante la sua giovane età. Inoltre l'epilogo con il suo pov è stato la ciliegina sulla torta ed io spero che l'autrice prenda in considerazione l'idea di creare un romanzo con protagonista, appunto, Ambra.
La storia è narrata in prima persona da Eleonora, perciò è davvero facile entrare in empatia con lei e con il suo ruolo di mamma, lei è una donna fragile, ma determinata; Ambra è tutto il suo mondo e la felicità della piccola è la sua priorità. Il loro rapporto madre figlia è bellissimo, sono un incastro perfetto.
“Chi lo ha detto che le più grandi dichiarazioni d'amore arrivano dagli uomini?”
Se volete un romanzo in cui le seconde occasioni danno quel tocco in più ad una storia, vi consiglio di leggere “Ambra”.
Il mio voto è 4 stelle.
Nessun commento:
Posta un commento