TITOLO: Una vita per una vita
AUTORE: Viviana Leo
EDITORE: Darcy edizioni
GENERE: romance contemporaneo
PAGINE: 292 circa
DATA D’USCITA: 5 settembre 2020
TRAMA: Rebecca è bellissima, ricca e abituata a comandare. Dirige un’importante attività e ha una concorrenza spietata che la vorrebbe morta.
Garret è un detenuto condannato con l’accusa di omicidio.
Cos’hanno in comune? Niente, se non fosse che Rebecca lo sceglie come guardia del corpo personale e lo mette davanti a un bivio: accettare il lavoro e vivere nella sua casa, al suo servizio, o restare in cella a scontare il resto della pena. La decisione da prendere sembra facile, se non fosse che Rebecca è una donna completamente diversa da quelle che ha conosciuto Garret fino a quel momento. È fuoco vivo e lui, di fuoco, se ne intende perché si è già scottata una volta e non ha intenzione di ricadere negli stessi sbagli. Ma la scelta è una sola, semplice e chiara: una vita per una vita.
Morire in carcere o morire per lei.
“Non riuscivo ancora a capirla e tutto ciò che non capivo mi confondeva.
E tutto ciò che mi confondeva mi faceva incazzare.”
Quando l'imprenditrice Rebecca ha bisogno di una guardia del corpo la sua scelta cade su Garrett, un detenuto che lei tira fuori di prigione.
Garrett come potete immaginare si chiede quale sia la fregatura, se davvero Rebecca è così magnanima o in realtà è come la maggior parte dei ricchi: viziati e capricciosi.
La fiducia che inizialmente faticava a riporre in Rebecca piano piano inizia a farsi strada in Garrett, soprattutto quando capisce che donna tenace e forte sia lei.
Quello che principalmente mi ha trasmesso questo romanzo, al di là della storia d'amore presente, è quello di andare oltre le apparenze, oltre quello che pensiamo di conoscere, oltre i giudizi e i pregiudizi affrettati. È proprio quello che ha fatto Rebecca, ha dato a Garrett il beneficio del dubbio, gli ha dato una nuova possibilità, una rinascita.
Garrett e Rebecca sono due personaggi forti, intensi, passionali. La tensione e la carica emotiva ed erotica tra i due protagonisti è alta, ma non cade mai nel volgare.
È presente un colpo di scena, nato da una rivelazione che non avevo minimamente sospettato, e ciò è un dettaglio che mi è piaciuto moltissimo. Ad un certo punto del romanzo è presente anche un pizzico di surreale che dà una bellissima sfumatura a tutta la storia.
La penna di Viviana è delicata, semplice, ma che tiene il lettore incollato alle pagine; pagine che vi consiglio assolutamente di leggere.
“«Ho parlato con una persona importante.»
«Davvero? E cosa ti ha detto?»
«Mi ha detto di tornare a vivere.»”
Buona lettura.
Voto 5 stelle
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