Recensione: "Miss Cartier" di Hélène Battaglia

 Titolo: Miss Cartier 
Autore: Hélène Battaglia
Casa editrice: The Pink Factory Publishing
Collana: Little Black Dress
Genere: Contemporary Romance
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Sinossi:
A 32 anni, l’insolente e ricca ereditiera franco-inglese Jane Cartier ha il mondo ai suoi piedi: un fisico mozzafiato, una rendita mensile a cinque zeri, un lussuoso appartamento al centro di Montecarlo, una cabina armadio zeppa di vestiti griffati, un’inutile scorta di corteggiatori e un fedele miglior amico di nome Tony. Ma non è tutto oro quel che luccica e un bel giorno, il padre di Jane, stufo dei capricci e della vita dissoluta della figlia, decide di tagliarle i viveri. Senza le sue carte di credito, Jane non ha altra scelta che trovare un lavoro!
Ad Anabelle Smith, un’eccentrica diva hollywoodiana arrivata a Cannes per il Festival Internazionale del Cinema, serve d’urgenza una baby-sitter. Quella precedente l’ha appena piantata in asso. 
Riuscirà Jane, la spensierata partygirl, ad accettare la sua nuova condizione di baby-sitter? Metterà finalmente la testa a posto? Si innamorerà? 
Tra incontri insoliti, decisioni importanti e viaggi in luoghi mitici, Jane alternerà il sorriso e le lacrime. 
Una commedia frizzante, firmata dall’autrice del bestseller Appuntamento al Ritz.

Cari lettori, eccomi a parlarvi del contemporary romance "Miss Cartier" di Hélène Battaglia, edito The Pink Factory Publishing, collana Little Black Dress.

Jane Cartier è una ricca ereditiera, ha trentadue anni e la sua vita è un continuo passare da un party all'altro mentre vive in modo dissoluto e spensierato; finché suo padre prende una decisione: tagliarle i viveri per costringerla a mettere la testa a posto e cercarsi un lavoro. Vi lascio immaginare lo stupore, la delusione e la rabbia di Jane. Dopo essere stata costretta a lasciare il suo appartamento, si rivolge al suo migliore amico Tony che le fa capire chiaramente di essere d'accordo con il pensiero e la decisione del padre. L'aiuta però a trovare lavoro presso una famosa attrice che ha bisogno di una baby sitter. Da quel momento in poi Jane inizia  una nuova vita che la rende più responsabile, ma rimane comunque se stessa,  senza perdere la solarità che la caratterizza. E quando conosce James scopre anche l'esistenza del vero amore.

La lettura di questo romanzo è stata leggera, fresca e spensierata, mi è piaciuta molto. Ho adorato lo stile scorrevole dell'autrice, che coinvolge il lettore nell'evoluzione del personaggio di Jane che, anche se costretta, inizia a cavarsela da sola nel mondo reale, non più a spese dei suoi genitori, ma con le proprie forze. La caratterizzazione della protagonista, che è la voce narrante, è impeccabile; e nonostante sia circondata da altri personaggi, rimane comunque il personaggio principale, quello di cui si fa il tifo, nonostante sia ribelle e poco incline a seguire le regole. 

Non dico altro altrimenti vi toglierei il gusto della lettura, perciò vi consiglio di leggere "Miss Cartier" e lasciarvi avvolgere dalla sua leggerezza.

Voto 5 stelle