22 maggio 2021

Review party: "Il sovrano" di Elin Peer


 TITOLO:  Il  sovrano 
SERIE:  Gli  uomini  del  nord  vol.2 
AUTORE:  Elin  Peer 
EDITORE:  Queen  Edizioni
GENERE:  Distopico 
PAGINE:  300 
FORMATO: Ebook 
PREZZO:  €  3,99 
DATA DI PUBBLICAZIONE:  20/05/2021 
NB:  Libro  disponibile  nei  vari  digital  store. 

Trama:
Quattrocento anni nel futuro: le donne governano il mondo, ma Khan Aurelius, sovrano degli ultimi uomini liberi, è determinato a ottenere il potere che, per secoli, è stato negato al genere maschile. Essendo in netta minoranza numerica, Khan sa che la sua unica possibilità per ottenere il potere è che le donne lo cedano spontaneamente. E visto che ha preso una delle consigliere come ostaggio, il sovrano è sicuro di poter vincere. Dopotutto, lei non è altro che una docile creatura. La consigliera Pearl ha sacrificato sé stessa per salvare una sacerdotessa innocente. Bloccata nelle Terre del Nord, la sua dolcezza e la sua visione semplice del mondo non sembrano impressionare Khan, che cerca di spingerla a vedere le cose a modo suo. Quella tra i due scaltri leader si rivelerà essere una battaglia di parole e potere. Riuscirà Pearl a portare una nuova visione democratica tra i primitivi Nuomini, o sarà Khan a corromperla con il suo fascino?

Cari lettori, eccomi a parlarvi del secondo volume della serie "Uomini del Nord" di Elin Peer: "Il sovrano" edito Queen edizioni.
La coppia protagonista di questa storia è composta da Khan, il sovrano delle Terre del Nord, e Pearl, una consigliera della Madrepatria.
Nel primo volume Pearl si offre come ostaggio per liberare una  sacerdotessa rapita da Magni, fratello di Khan, che rivuole la indietro la moglie scappata appunto nella Madrepatria. Pearl in un gesto altruista si offre volontaria per lo scambio; nonostante i pregiudizi pensa che vivere con gli Uomini non dovrebbe essere terribile, d'altronde l'archeologa Christina si è sposata con uno di loro, Roccia. Ma è chiaro sin da subito che i loro modi rozzi vanno ridimensionati. 
Khan è stupito da Pearl, rimane affascinato dalla sua gentilezza, dal suo carisma e dalla capacità che lei ha di tenere in pugno chiunque l'ascolta. 
Sono entrambi testardi, altruisti e dei leader perfetti. Si completano in un modo straordinario.
Avevo letto il primo volume e mi era piaciuto tantissimo, ma questo ha superato le mie aspettative. Non solo per il rapporto ben costruito tra i protagonisti, ma soprattutto perché i compromessi a cui giungono, l'altruismo che li caratterizza,  il loro voler abbattere i pregiudizi, il loro progetto di inclusione, fanno riflettere. Ogni pagina mi ha trasportata nel loro mondo dove il potere ha si la priorità, ma è il modo di gestirlo che definisce le persone. 
Vorrei dirvi tante altre cose, ma lascio a voi scoprirle. Aggiungo solo che lo stile dell'autrice è scorrevole e coinvolgente, ho adorato le caratterizzazioni dei personaggi che sono complete; nel senso che anche i personaggi secondari hanno uno spessore non indifferente. Non sono messi all'angolo o come un semplice contorno, ma la loro presenza è viva, pulsante. Non so di quanti volumi sia composta la serie, ma sono molto molto curiosa di scoprire anche le loro storie. 
Due mondi diversi, eppure così uguali. Forse i pregiudizi tramandati nel corso dei secoli non sono così veritieri. Forse gli uomini delle Terre del Nord e le donne della Madrepatria dovrebbero conoscersi per trarre le loro conclusioni. Khan e Pearl sono la testimonianza che i due mondi potrebbero coesistere e completarsi se solo si dessero una possibilità.

"Dovevo ricordare a me stessa che lui mi stava manipolando con i suoi giochetti mentali.
Ed è davvero abile a farlo.
Per un istante, avevo pensato che mi avrebbe baciata sul serio, ma ricordavo che mi aveva detto che non ero il suo tipo. Per lui, era tutta questione di controllo e dominio, niente di più."

Voto 5 stelle




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