TITOLO: The Little Ladies
AUTRICE: Naomi Bonasia
CASA EDITRICE: Io me lo leggo
GENERE: Romanzo Storico
TRAMA:
Londra 1840.
Rebecca e Georgiana hanno solo sedici anni,
ma il loro destino appare già segnato.
Una è fuoco e fiamme, l'altra dolcezza e compassione.
Nessuna delle due desidera la vita che i genitori
vogliono imporre loro.
In un'epoca in cui essere se stessi è un delitto l'amicizia tra due donne può rappresentare
la strada per la libertà.
La società aveva regole ferree sul debutto delle ragazze; le madri programmavano loro la vita sperando che le figlie si sistemino con uomini benestanti.
Le nostre protagoniste vorrebbero ubbidire alle decisioni dei loro genitori, o almeno ci provano, ma dentro di loro hanno voglia di libertà, di non essere solo mogli che devono procreare, ma donne amate dal marito per quello che sono.
Sono entrambi due personaggi forti. Rebecca non ha amiche, vuole soltanto parlare con qualcuno che la comprenda, non la giudichi ma l'accetti così com'è. Troverà un'amica in Georgiana, una ragazza che sin da subito si trova in sintonia con lei, incuriosita dal carattere indomito di Rebecca.
Georgiana è stata adottata, e la madre cerca di plasmarla a sua immagine e somiglianza. Tutto questo le sta stretto e quando si presenta l'occasione di dire “no”, finalmente assaporerà la libertà che tanto brama.
In poche parole, sono due ragazze ribelli, sole, ma tanto audaci.
Sono presenti molti altri personaggi che nel bene o nel male lasceranno il segno nelle due giovani amiche. Le vite dei vari personaggi del romanzo si intrecciano e ognuno di loro ha segreti, sogni, aspirazioni. Giudizi e pregiudizi fanno da sfondo.
Lo stile dell'autrice, che è la voce narrante, è semplice e scorrevole. Ben fatte le ambientazioni, le caratterizzazioni dei personaggi e il susseguirsi delle scene.
Se amate i romanzi storici, questa è sicuramente una storia che vi consiglio di leggere.
Buona lettura!
“Essere libera non vuol dire privarsi dell'amore, al contrario, significa trovare la nostra libertà al fianco di chi noi, senza forze esterne, scegliamo.
Anche scegliere chi amare senza imposizioni è libertà.”
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