03 febbraio 2022

Recensione: "In nome dell'amore" di Carmen Weiz


 In nome dell’amore
di Carmen Weiz
Genere: Contemprary Romance

Sinossi:

Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio…

All'età di vent'anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita.

Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare. Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro?

Lui colleziona sogni e vittorie.

Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.

Dalle foreste di pini in Svizzera alle spiagge desertiche e soleggiate nel sud del Brasile, Carmen Weiz torna in libreria con il secondo libro della serie Swiss Angels, un toccante Contemporary Romance, una storia di crescita personale, di felicità proveniente da una vera amicizia e della scoperta di un grande amore.

Cari lettori, oggi vi parlo del secondo volume della serie Swiss Angels di Carmen Weiz: "In nome dell'amore". 
Protagonista del romanzo è Nathan, uno dei figli adottivi degli Engel, che avevamo conosciuto nel volume precedente, "La mia anima da custodire". 
Dopo la rottura con Louise, Nathan è alla deriva. Non riesce a dimenticare la sua ex fidanzata, colei che gli è stata a fianco per tanti anni, e con cui voleva costruire il suo futuro. Accettare che tutto sia finito non è per nulla facile, e questo dolore è una presenza costante nella sua vita. Perciò sua madre gli propone di fare un viaggio in Brasile con Liselotte, una ragazza che è imparentata con gli Engel.
Liselotte è una forza della natura, riesce a capire il dolore di Nathan senza compatirlo. Il suo passato è stato tutt'altro che facile, ma lei riesce sempre ad essere forte e andare avanti.
Durante questo viaggio hanno modo di conoscersi e instaurare un rapporto che va ben oltre l'amicizia. 
Eppure il passato e un dolore che sembra accomunarli sono sempre lì, presenti come un'ombra. 
Come sempre anche questo romanzo di Carmen Weiz mi ha trasportata in un mondo ricco di emozioni. La storia d'amore di Nathan e Liselotte è dolce, cauta e solida. 
Ho adorato il modo in cui l'autrice ha caratterizzato i due protagonisti; e come ha descritto le scene e le ambientazioni, tanto da avere l'impressione di trovarmi ad un passo dai personaggi. 
Le sensazioni descritte sono davvero intense e palpabili. Nathan, dopo Luoise, ha chiuso il cuore ad ogni emozione che possa somigliare vagamente all'amore. 
Liselotte sa perfettamente come si sente Nathan, ma non si arrende. La tenacia è sua amica! 
Non vi dico altro, perché rischierei di fare spoiler rovinandovi la lettura. Però vi consiglio assolutamente di leggere questo romanzo meraviglioso, e di scoprire come l'amore dei nostri protagonisti curi loro anche le ferite più profonde. 
Buona lettura! 

"Quella ragazza mi faceva sentire come se, in un giorno di primavera, avessi appena aperto la finestra di una stanza che per anni era stata chiusa. Liselotte era una boccata d'aria fresca."

Voto 5 stelle





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