27 marzo 2022

Recensione: "Rebirth" di Chiara Cipolla


 Titolo: Rebirth
Autore: Chiara Cipolla
Serie: Johns Hopkins Medical Series
Genere: Medical romance
Editore: Self
Data di uscita: 25 marzo 2022
Prezzo ebook: 2.99€

Trama:
Noah Sandler è uno stimato pediatra presso il Johns Hopkins Hospital di Baltimora. 
In lui vivono due anime: una selvaggia che anela la libertà, gli spazi aperti, le corse sulla sua Harley-Davidson; ed una più posata, quella appunto di medico che non si limita al lavoro in corsia ma va sempre oltre per salvare i bambini che incontra. 
Un'anima non accetta l'altra e la convivenza non è sempre facile, anzi lo porta ad eccessi di ira, se non ad isolarsi dal resto del mondo.
Solo una persona riesce a placare il suo tormento: una giovane e sensuale maestra di origini irlandesi, una rossa forte e tenace dal cuore grande.
Riuscirà un folletto dei boschi ad addomesticare un orso? L'anima bianca e quella nera potranno mai fare pace e convivere nel cuore di Noah, oppure una delle due prenderà in sopravvento? Ci sarà mai una rinascita anche per Noah?
Primo romanzo autoconclusivo della JOHNS HOPKINS MEDICAL SERIES


Cari lettori, oggi vi parlo di "Rebirth" di Chiara Cipolla, primo volume della serie medical John Hopkins
I protagonisti sono Noah, un affascinante pediatra, e Maud, una dolce maestra. Sarà proprio il loro lavoro a farli riavvicinare a distanza di mesi dal loro primo incontro. 
Sin da subito è evidente quanto il lavoro di entrambi li coinvolga e quanto amano ciò che fanno. 
Noah è sempre pronto a dare una mano ai suoi piccoli pazienti, così come Maud è un'insegnante presente. 
Ho adorato entrambi i protagonisti, anche se Noah è colui che ha più sfaccettature, ha un passato che lo ha reso ciò che è oggi e ha un carattere profondo, magnetico. Posso dire che è stato il mio personaggio preferito. Ha uno spirito libero, non ama le etichette, ma vive la vita con leggerezza. Anche con le donne si comporta allo stesso modo, non vuole impegnarsi con nessuna, non vuole legami. Eppure quando incontra Maud tutto cambia, l'attrazione che prova verso di lei è totalmente differente da quella che aveva provato verso altre donne. 
Maud dal canto suo è affascinata da Noah; lo ascolta, non lo giudica e gli lascia i suoi spazi. È una ragazza forte, dolce e tenace.
Ho letto il romanzo tutto d'un fiato; lo stile di Chiara Cipolla è davvero scorrevole e travolgente.
Non vi dico altro, ma vi consiglio assolutamente la lettura di questo favoloso romanzo. Io non vedo l'ora di poter leggere il secondo volume della serie. 
Buona lettura! 

Voto 5 stelle



16 marzo 2022

Blogtour: Tour dei titoli - "Imago" di Alessandra Paoloni

Cari lettori, oggi per il blogtour di "Imago", il romanzo di Alessandra Paoloni, conosciamo i titoli della serie.


TOUR DEI TITOLI

Il titolo di un libro, si sa, ne deve esprimere il concetto. Quando dovevo “battezzare” la dilogia di Tiepole ho pensato subito a qualche termine inglese. Poi, però, ho riflettuto che di nomi inglesi il mercato editoriale ne è pieno. Ho virato, quindi, sul latino. State tranquilli, dunque. I titoli si leggono come sono scritti.

Ma cosa significano?

Descendens

Il termine Descendens viene dal participio presente del verbo “descendo” che, tra i suoi significati, conta anche quello di “trarre origine”, “discendere da”. In Descendens, in effetti, ci troviamo davanti a un piccolo giallo da risolvere: chi è la misteriosa discendente di Marta Vasselli? E più in generale: la discendenza è un tema importante nella storia di Tiepole. Molto spesso si fa riferimento ai discendenti di Tiepolo Costantini o dei Vasselli (la famiglia che per prima seguì Tiepolo via da Acriterra). Tiepole è un piccolo paese, e numerosi sono i discendenti delle famiglie che scavalcarono la montagna. Quindi il “discendere da” è uno dei temi portanti dell'intera dilogia.

Il sangue. Ciò che si tramanda da genitore in figlio. Ciò che rappresenta la discendenza e la certifica. Il sangue che avrebbe dovuto bagnare le ossa di Marta Vasselli. Emma urlò. Gridò con quanto più fiato aveva in gola tutta la sua frustrazione.

Imago

Il termine Imago è un sostantivo femminile che tra i suoi significati ha quello di “spirito dei morti”, “apparizione”, “riflesso”...

Ora, non posso scrivere moltissimo su questo titolo poiché rivelerei troppo della trama. Ma il sostantivo riguarda le maledizioni che, come abbiamo molto spesso detto, in questo sequel trovano il loro compimento. Sono riflesso di chi muta, forse? O le maledizioni sono apparizioni che spaventano chi le guarda?

Io. Sono. La. Tua. Maledizione.

Anathema

Dopo la parola Fine di Imago, ci sono le appendici della dilogia raggruppate sotto il titolo di Anathema. Questo è il titolo più intuitivo: sempre dal latino, sostantivo neutro, ha come significato anatema, appunto, ma più in generale maledizione. Il riferimento, manco a dirlo, è alle maledizioni che Marta Vasselli ha scagliato contro i nascituri di Tiepole e che trascina tutta la vicenda, causando scontri, dolore, faide e orrori.

«Ragazzi miei, è giunto il momento di spiegarvi perché siete nati con poteri speciali. Perché ho scagliato contro di voi la mia maledizione.»


15 marzo 2022

Blog tour: L'ambientazione - "Imago" di Alessandra Paoloni


Cari lettori, oggi partecipo al blog tour dedicato al romanzo "Imago" di Alessandra Paoloni



Tiepolo osservò il cielo attraverso gli alberi. L’alba lo aveva chiazzato di lunghe striature rossastre, come graffi su una tela. 

Tiepole è un paese laziale, in provincia di Roma, situato su alcune montagne il cui clima sembra essere mite anche in estate e la stagione che predonima è l'autunno. Un'atmosfera surreale, diremmo. Un paese quasi abbandonato, fatto di case poco moderne, di viuzze strette e pochi negozi. Un paese immobile in se stesso ma dalla natura incontaminata. Il passo che avete letto all'inizio è tratto da Anathema, le appendici di Imago, dove guardiamo per la prima volta Tiepole attraverso gli occhi di Tiepolo Costantini, il suo fondatore.

La natura e il cielo plumbeo

Il cielo plumbeo prometteva ancora pioggia, eppure c’erano dei brevissimi momenti in cui, nel loro lento passaggio, le nuvole permettevano ai deboli raggi del sole di filtrare attraverso di esse. Scordatevi il sole, se mettete piede a Tiepole. Il cielo è perennemente plumbeo, come se la terra maledetta fosse ricoperta dalle nuvole per nasconderla al resto del mondo. Un luogo inospitale, che non offre nulla se non misteri e leggende. Eppure Tiepole è circondato dalla natura, da colline e radure, da quercie e fogliame, come a ricordare che è dalla natura che dipendiamo anche se tendiamo a scordarcelo. Ed è proprio in mezzo alla natura che Marta Vasselli decise di trascorrere gli ultimi anni della sua esistenza. Le mura sembravano sbucare dalla terra come un mostro sotterraneo pronto a divorare chiunque.

E la quercia, immobile, pareva essere in attesa di qualcuno.

La chiesa e il cimitero

Due posti che ricorrono molto spesso, anche in Imago, sono la chiesa e il cimitero del paese. La prima perché sede dell'Assemblea cittadina, e non solo; il secondo perché in questo sequel la parte spiritistica prende ancora più il sopravvento. La linea della vita e della morte, in Imago, si assottiglia notevolmente. E i cimiteri, una volta tanto, non sono soltanto quei luoghi di morte fisica.

Ma diventano posti di ritorno e, infine, risoluzione.

«Mi hai seguita già in un cimitero... ti accontenterò di nuovo.»



13 marzo 2022

Recensione: "Amati sempre" di Viviana Leo


 Titolo: Amati sempre
Autrice: Viviana Leo
Genere: forbidden age gap
Data d'uscita: 6 gennaio 2022


Trama
Jasmine frequenta il liceo e tutto ciò che desidera è lasciarsi alle spalle la sua cittadina e cambiare aria. Non vede l’ora di terminare la scuola e partire per l’università, sperando di non vedere più i suoi compagni. Si sente braccata, è continuo bersaglio delle loro cattiverie, perché soffre da anni di vitiligine. La sua pelle assomiglia a quella di un dalmata, come ama definirla chi la giudica, e lei vorrebbe solo essere invisibile. Durante l'ultimo anno, però, un nuovo professore compare dal nulla, scombussolando la sua mente e il suo corpo.
Jason Parks non è un professore qualsiasi: è giovane, bello, fuori dalle righe, e tra i due scatta subito una strana affinità. Per la prima volta in vita sua, Jasmine non si sente giudicata per il suo aspetto, ma tutto ciò la confonde. Sì perché se da un lato sa che il desiderio che prova verso il suo professore è illecito, dall’altro non riesce a frenarlo come dovrebbe. Però, si sa, a volte il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce, e Jasmine dovrà presto decidere se combattere con se stessa o con il mondo.
Cari lettori, oggi in questa recensione vi parlo di uno dei romanzi di Viviana Leo: "Amati sempre".
I protagonisti della storia sono Jasmine e Jason. 
Lei è una studentessa che frequenta l'ultimo anno di liceo. Lui è il suo insegnante di letteratura. Inutile dirvi che sin da subito scatta tra di loro un'attrazione inspiegabile, tanto da farli innamorare perdutamente l'una dell'altro. C'è passione, complicità, tormento e amore.
Vi confesso che nonostante il genere non sia nelle mie corde, la loro storia mi è piaciuta tantissimo. Ma quello che mi ha davvero colpita è stata un'altra tematica presente nel romanzo: l'accettazione di se stessi. 
Jasmine ha la vitiligine e ha passato, continua a passare, anni di scuola con alcuni compagni che la prendono in giro per questa sua particolarità, tanto da arrivare a non piacersi. Accettare se stessi è già di per sé difficile, e diventa ancora più difficile quando le persone che si hanno attorno tendono a prendere di mira magari la parte di noi che non abbiamo accettato o che fatichiamo ad accettare. 
Viviana Leo in un solo romanzo ha toccato diverse tematiche, non pensate che la storia di amore l'accettazione di sé siano le uniche presenti, ma c'è narrato molto di più. 
Ho apprezzato lo sviluppo della trama e la caratterizzazione dei personaggi sia principali che secondari. 
E vogliamo parlare del titolo? "Amati sempre" è meraviglioso tanto quanto il romanzo! 
Non vi dico altro per non fare spoiler, ma ringrazio l'autrice per aver scritto questa bellissima storia, che ovviamente vi consiglio di leggere.
Buona lettura!

Voto 5 stelle 



07 marzo 2022

Recensione: "Fidanzata... per copertura" di Ilas


 Titolo: Fidanzata... per copertura
Autrice: Ilas
Genere: Contemporary romance

Trama:
Lui è Deran Hale e ha bisogno di una fidanzata per copertura.
Lei è Faith Way, le servono soldi e accetta il lavoro a scatola chiusa.
Un contratto li costringerà a vivere sotto lo stesso tetto, dove antipatia e desiderio faranno a gara.
Lei cercherà di innalzare delle barriere.
Lui proverà ad abbatterle tutte.
Ma i piani non sempre vanno come sperato, poiché la vita è piena di sorprese.
Fra battute pungenti, scandali e mostri del passato, infatti, la loro farsa prenderà una piega inaspettata.
Il confine fra verità e bugia diventerà così sottile, da scomparire del tutto e, con la scadenza che incombe, i loro cuori cadranno nel caos.
Riusciranno al termine dei novanta giorni a riconoscere un sentimento vero, celato in una realtà fatta per lo più di menzogne?
Cari lettori, oggi vi parlo di un bel Contemporary romance: "Fidanzata... per copertura" di Ilas, pubblicato in Self-publishing. 
Faith, che ha bisogno di denaro per aiutare suo padre, decide di sostituire la sua amica in un lavoro un po' particolare: fingersi fidanzata di Deran, uno scapolo d'oro. 
Già conoscevo lo stile di Ilas, semplice e coinvolgente, e devo dire che anche stavolta ha soddisfatto le mie aspettative. Ho apprezzato la caratterizzazione dei personaggi specialmente quella di Deran che capitolo dopo capitolo ha un'evoluzione pazzesca. 
Lui è il tipo d'uomo che passa da una donna all'altra, senza farsi alcun problema, per questo ha bisogno di una fidanzata, ha bisogno di qualcuno che copra i suoi vizi. Quello che non immaginava è che Faith, con il suo carattere esuberante e la battuta sempre pronta, gli rivoluzioni la vita.
Questa loro storia finta non è così semplice da portare avanti; anche perché i protagonisti appartengono a mondi diversi, divisi dalla sete di potere e dal dio denaro. 
Non vi dico altro, perché rischio di spoilerarvi tante cose, ma vi consiglio assolutamente questo bellissimo romanzo! 
Buona lettura! 

Voto 4 stelle