Recensione: "Vite a gettoni" di Elisa Cattini

Vite a gettoni

di Elisa Cattini

Edito Errekappa edizioni

Trama:

Come una madre accogliente, prosperosa e un pò demodè, Bologna si rivela sensuale e confortante, ardente ed entusiasta, ad una giovane studentessa attraverso i suoi bar, le inconfondibili vie del centro, l'università, un'umanità eterogenea fascinosa e fragile.
È una città irregolare, fatta di ardore e luce, nella quale si mescolano e si fondono le età, i desideri, i colori, i sogni e dove una lavanderia a gettoni piò diventare un luogo di incontro, di confronto, di storie di vita regalate generosamente tra un'asciugatura ed un bucato.

 

Cari lettori, oggi vi parlo di un romanzo contemporaneo: "Vite a gettoni" di Elisa Cattini, edito Errekappa edizioni. 

La protagonista è Allegra, una giovane ragazza che si trasferisce a Bologna per frequentare l'università. Bologna per lei è un punto di svolta, per la prima volta si ritrova lontana dalla madre in una città a lei sconosciuta. I suoi "luoghi sicuri", la comfort zone, sono la lavanderia sotto casa e il cafè Montmartre, luoghi dove avverranno incontri singolari. 

Avremo così modo di conoscere altri personaggi, le cui vite per un singolo istante si incroceranno con quella della protagonista. C'è Marilena con il suo desiderio di diventare madre;  Tommaso e il suo essere sfuggente; Anna e i ricordi di una vita; Josette e il suo mistero; Andres e il sogno di ritornare da sua moglie e vedere crescere suo figlio. 

Allegra, che è la voce narrante, interagisce con ciascuno dei personaggi secondari, conosce le loro vite, prova empatia verso di loro. Saranno incontri che la faranno maturare e raggiungere una nuova consapevolezza. Conosce l'amore, la sofferenza, la speranza. 

Lo stile dell'autrice è dettagliato nelle descrizioni, nulla è lasciato al caso; la lettura in alcuni punti rallenta un po', mentre in altri è più scorrevole e trasporta nella storia. 

"Vite a gettoni" è un romanzo introspettivo e dalle molteplici sfumature, che ci fa conoscere l'animo umano con le sue emozioni. 

"Guardiamoci attorno. Se i nostri panni ci sembrano vecchi e passati di moda, proviamo a indossare quelli degli altri per un solo istante. I nostri torneranno ad essere improvvisamente comodi." 

Voto 4 stelle