Quante volte avete letto “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen? Io tante; per questo non potevo perdermi il nuovo romanzo della casa editrice Vintage Editore, “Un'insolita Mary” dell'autrice S. M. Klassen, un seguito, appunto, di Orgoglio e pregiudizio.
Questo è il primo volume di una trilogia e romanzo di apertura della collana Variazioni, una collana dedicata a chi ama i classici e non vuole rassegnarsi alla parola fine.
“È una verità tristemente nota che le giovani donne dotate di scarsa bellezza fisica e alcuna fortuna resteranno senza marito.
È una verità poco nota, invece, che alcune giovani donne possano non desiderare affatto un marito.”
Dopo i matrimoni di Jane ed Elizabeth, Mary Bennett finalmente si sente libera di essere sé stessa convinta ormai che la madre abbia perso l'interesse di combinarle un matrimonio vantaggioso.
La Mary che avevamo conosciuto in “Orgoglio e pregiudizio” era senza alcun talento, piena di sé e non curante delle opinioni altrui, aveva indossato gli occhiali, era scorbutica, rispondeva spesso in modo inopportuno, non si curava di apparire ben vestita o ben acconciata. Tutto ciò per scoraggiare l'interesse dei gentiluomini, in quanto la sua intenzione non è mai stata quella di sposarsi. Scampato questo pericolo, prende la decisione di essere indipendente.
“La propria dichiarazione di indipendenza durante la cena le aveva dato una spinta interiore, persino una rinnovata fiducia in sé stessa, che non riusciva a definire con tanta facilità.”
Ed è sin dall'inizio del romanzo che il cambiamento di Mary è significativo: toglie gli occhiali; sistema i capelli non più in modo severo, tirati e legati indietro, ma lasciandoli sciolti; cambia anche il suo modo di vestire e di relazionarsi con gli altri.
Di questi cambiamenti ne viene a conoscenza sua sorella Liz, che la invita a passare del tempo nella sua tenuta dove Mary avrà poi modo di rafforzare il legame di amicizia con Georgiana, la sorella di Darcy.
“Qualsiasi cosa faremo, la faremo insieme.”
Tra balli e serate con persone dell'alta società, Mary vivrà una serie di avventure che ci faranno conoscere il temperamento di questa ragazza.
Nel romanzo si incontrano i personaggi principali che avevano popolato “Orgoglio e pregiudizio” e nuovi personaggi che avranno ruoli fondamentali nella storia e nella vita di Mary.
Piccoli accenni gotici danno un tocco particolare alle vicende narrate.
Il romanzo, scritto in terza persona, si legge in modo veramente scorrevole. Le descrizioni dei personaggi, dei luoghi, delle scene sono ben fatte e coinvolgono il lettore.
Pagina dopo pagina verranno descritti: scelte, coraggio, romanticismo e rinascita.
Se avete amato Orgoglio e pregiudizio, non dovete perdervi questo romanzo.
“Anche se non ho alcuna intenzione di sposarmi, se pensassi di poter incontrare un uomo che possa considerarmi intellettivamente sua pari... se un uomo simile potesse mai interessarsi a me, potrei riconsiderare la cosa.”
Buona lettura.
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